Ricette e suggerimenti
Ingredienti:
500 g di mele cotogne
500 g di zucchero
Preparazione:
Per prima cosa dovete strofinare per bene la buccia esterna delle mele cotogne, poi fatele bollire in acqua bollente finché non saranno cotte. Saranno pronte quando riuscirete ad infilzarci una forchetta senza fatica. Quindi scolatele e mettetele sotto acqua corrente fredda per raffreddarle, sbucciatele, privatele dei semi e passatele al passaverdure. Finita questa operazione, tocca allo zucchero: versatelo in un tegame con 125 ml di acqua e mettetelo sul fuoco fino a che non comincia ad attaccarsi alle pareti del recipiente. Aggiungete il composto di mele cotogne, ma togliendo prima il tegame dai fornelli, e mescolate per bene affinché i due componenti si amalgamino. Poi cuocete portando il composto ad ebollizione, sempre mescolando, e da questo momento calcolate 5 minuti e non di più. Ora non vi resta che versare la cotognata calda in formine di silicone o in uno stampo, che metterete per 2-3 giorni ad asciugare all’aria aperta (ma non al sole). Trascorso questo periodo di tempo, sformate la cotognata, giratela e lasciate asciugare anche l’altro lato (saranno necessari ancora altri 3-4 giorni). La cotognata è pronta, potete gustarla da sola come una dolce caramella oppure spalmarla su una fetta di pane come una marmellata.
Ingredienti:
500 g di cavolo nero
600 g di fagioli cannellini già cotti
1 porro
1 peperoncino rosso piccante
q.b. sale
q.b. pane tostato per servire
Preparazione:
Tagliate a rondelle il porro e soffriggetelo in una pentola con dell’olio extravergine di oliva. Poi lavate il cavolo, asciugatelo ed eliminate con un coltello la nervatura centrale, più dura. Spezzettatelo e unitelo ai porri. Dopo un po’ di tempo vedrete che il cavolo comincerà a perdere volume e ad asciugarsi, a quel punto aggiungete anche i fagioli, già cotti, con un po’ di loro liquido di cottura. Mescolate il tutto. Salate secondo vostro gusto e per un retrogusto un po’ piccante, aggiungete il peperoncino tagliato a metà. Per ultima cosa dovete coprire il composto con acqua calda e lasciare cuocere per un’oretta circa, con coperchio. Dopodiché potete servire la zuppa di cavolo nero accompagnandola con delle fette di pane tostato, alla maniera toscana.
Ingredienti:
1 kg di rutabaga
50 g di burro
q.b. sale
q.b. pepe
Preparazione:
Sbucciate, lavate e tagliate a cubetti la rutabaga. Poi cuocetela in una pentola con acqua bollente salata per circa 45 minuti, finché diventa tenera. Dopodiché scolate, trasferite il tutto in un mixer e frullate per ottenere una bella purea liscia. Mettete il composto in una padella e fate cuocere a fuoco medio per fare evaporare qualsiasi liquido. Infine aggiungete il burro e mescolate bene per farlo sciogliere completamente. Condite con sale e pepe e servite.
Suggerimento: per rendere la purea più delicata, aggiungete qualche patata e procedete nello stesso modo. Così il sapore deciso della rutabaga verrà ammorbidito da quello più neutro e dolce della patata.

La rutabaga esternamente è simile ad un ravanello e ad una rapa (ed è più dolce), ma all’interno somiglia ad una patata. Purtroppo non è molto conosciuta nel nostro territorio ma qui vi lasciamo una ricetta per provarla.
Ingredienti:
100 g rutabaga
50 g cipolle rosse
100 g carote
100 g rape
q.b. olio extra vergine di oliva
q.b. rametti di timo
q.b. foglie di salvia
q.b. sale
Preparazione:
È molto semplice: dovete tagliare tutta la verdura a pezzi. Per quanto riguarda la rutabaga, procedete in questo modo: lavatela con acqua corrente e strofinatene la parte esterna delicatamente. Dopo averla asciugata, privatela delle due estremità, quindi sbucciatela e tagliatela a pezzi come una patata. Prendete una teglia e rivestitela con carta da forno, quindi adagiateci le verdure e condite con olio extra vergine di oliva, sale, timo e salvia. Infornate a 200° per 30-40 minuti e servite.
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